Chiesa di Sant'Antonino - Quattro Castella
L’attuale chiesa parrocchiale sorge nell’area e sui ruderi di un’antica chiesa matildica, restaurata nel 1112 – secondo una epigrafe incisa su pietra di arenaria e incastonata all’interno della chiesa all’altezza del primo capitello di destra – a sua volta preceduta in località Ghesiòla da una chiesetta databile a qualche secolo prima del Mille ed eretta non appena il cristianesimo si fu consolidato in questa fascia pedemontana.
Resta tuttora legata ad una affascinante ipotesi la controversa tesi di una
primordiale chiesa, sorta nel 385, come affermerebbe l’epigrafe. Sta di fatto che sulla strada pre-romana, che correva lungo l’asse Montefalcone-Mediano, non era assurdo trovare una chiesa nel secolo IV.
Chiesa di San Giorgio - Roncolo
Il primo documento, che cita la “Cappellam Sancti Georgi” di Fano (come era anticamente chiamata la località di Roncolo) è datato al 1082: si tratta di un atto di donazione del Vescovo Eriberto a favore del Monastero di Canossa.
Nel 1144 risulta essere dipendente dalla Pieve di Cavilliano (San Polo), mentre nel 1318 la troviamo inserita nel plebanato di Bibbiano.
A metà del ‘500 la chiesa si trovava in pessimo stato di conservazione tanto che,
durante la sua visita pastorale, il Cardinale Cervini la dichiara come “minatur ruinam. .. et ceteri indigent reparatione alioquin ruent” (minaccia rovina… altri necessitano di restauro altrimenti crollano).
La visita pastorale del Vescovo Mariliani del 1664 ne riporta le fattezze e il suo Cancelliere la descrive come “esigua et paupere aedicula partim scandulata partim satis fornicata”.
Chiesa della Madonna della Battaglia - Bergonzano
Nell’estremo lembo della parrocchia di Quattro Castella, sulla via matildica per Canossa, tra Bergonzano e Sedignano, al confine con le parrocchie di S. Polo e di Grassano, sorge un piccolo Santuario con annessa casa canonica, dedicato alla Beata Vergine della Battaglia. Il titolo “della Battaglia” si riferisce certamente allo scontro tra gli eserciti dell’imperatore tedesco Enrico IV e di Matilde di Canossa,
cui arrise la vittoria a monte Giumigna (Sedignano – 1092).